Presentazione del corso
Questo corso esamina il ruolo significativo che la valutazione e il trattamento manuale del sistema fasciale svolgono nei pazienti con condizioni ortopediche. Le conoscenze attuali dell'anatomia fasciale e della fisiologia vengono accuratamente riviste in questo evento formativo e ne viene analizzata la loro pertinenza nelle disfunzioni meccaniche di movimento. L'intero progetto didattico prevede l'applicazione pratica e l'integrazione concettuale con le conoscenze attuali in ambito di: neurodinamica, release miofasciale, tecniche neurofisiologiche, terapia manuale ed esercizio fisico. Letteratura ed evidenze recenti vengono riviste all'interno di un corso che sarà costituito per il 65% delle ore da laboratori di prove pratiche. A ogni discente verrà fornita una dispensa del corso estremamente accurata.
Chi è Laurie Margaret McLaughlin
Come ogni esperto fisioterapista, Laurie pratica da più di venticinque anni. I suoi approcci creativi al trattamento dei pazienti hanno aiutato molte migliaia di canadesi a diminuire o alleviare il loro dolore e a migliorare le loro funzionalità. Credendo fortemente al fatto che insegnare è anche un modo per aumentare la propria conoscenza, Laurie ama e ha sempre amato condividere gli approfondimenti acquisiti durante il trattamento dei suoi pazienti. A tal fine, sin dal 1987 ha sviluppato ed insegnato una vasta gamma di corsi avanzati di formazione continua per fisioterapisti in tutto il mondo. Laurie è anche un'autrice ed un'oratrice eccezionale, le cui rubriche, articoli, newsletter e altri materiali didattici, regolarmente pubblicati, continuano ad ispirare molte persone a concentrarsi sulla salute, sul benessere e a ricercare uno stile di vita attivo nella loro quotidianietà. Qui è possibile consultare il lungo elenco di pubblicazioni di Laurie Margaret McLaughlin.
Obiettivi generali
I partecipanti al corso acquisiranno sin da subito un incremento di vasta portata delle implicazioni che le disfunzioni del sistema fasciale possono avere sul range di movimento, sul controllo motorio, sulla neurofisiologia e sulla funzione complessiva del paziente. I partecipanti acquisiranno anche una maggiore esperienza pratica nella valutazione della mobilità fasciale e nell'applicazione delle tecniche manuali e fisioterapiche al fine di migliorare la mobilità e la funzionalità del sistema fasciale oltre che essere in grado di integrarle nei propri trattamenti manuali sin dall'immediato. Scopo specifico di questo progetto didattico è anche quello di aggiornare le conoscenze allo stato della letteratura e delle evidenze più recenti.
Obiettivi specifici
Al termine del corso il partecipante sarà in grado di:
• Applicare le conoscenze anatomiche e miofasciali dei quadranti superiore ed inferiore alla valutazione della disfunzione meccanica della fascia
• Valutare i sistemi fasciali del quadrante superiore ed inferiore
• Integrare la valutazione fasciale con la valutazione della cinematica articolare, della cinetica e dei test di mobilità neurodinamici
• Identificare pazienti con disfunzioni della funzione fasciale che contribuiscono al loro quadro clinico
• Applicare tecniche di mobilizzazione per ripristinare l'estensibilità e l'elasticità della fascia
• Integrare le proprie abilità con tecniche di mobilizzazione congiunta, mobilità neurale, release miofasciale e tecniche neurofisiologiche
• Progettare un programma di esercizi per mantenere i risultati ottenuti durante il trattamento di un paziente
• Discutere comuni schemi clinici di disfunzione fasciale a carico del quadrante inferiore ed il contributo che questi hanno nel dolore lombopelvico, in quello femoro-rotuleo e in quello di caviglia e piede
• Discutere comuni schemi clinici di disfunzione fasciale a carico del quadrante superiore ed il contributo che questi hanno nel mal di testa, nel dolore di spalla e nel dolore da sforzo ripetuto di gomito e polso
• Comunicare le ragioni di questo intervento al paziente e ad altri terapisti
• Descrivere i punti di forza e di debolezza della valutazione della terapia fisica manuale e degli interventi ai sistemi fasciali come dimostrati dalla letteratura e dalle evidenze attuali