Cos'è e di cosa si occupa la MET - Medical Exercise Therapy
MET, acronimo di Medical Exercise Therapy, è una tipologia di valutazione e trattamento sviluppata dal fisioterapista norvegese Oddvar Holten nel 1960: si basa sull'esercizio terapeutico dosato e sull'educazione del paziente alla conoscenza e alla gestione dei meccanismi legati al dolore. È interessante notare come quei concetti iniziali abbiano superato il passare del tempo e vengano ora convalidati dalle ultime ricerche scientifiche sul dolore, sull'esercizio e sulla riabilitazione. Successivamente un fisioterapista manuale belga, Leo Wouters, ha contribuito a sviluppare le strategie di dosimetria per gli esercizi terapeutici utilizzati nel quadro clinico della MET, mentre con la ricerca svolta presso la Andrews University, Berrien Springs MI, USA, Frank Aerts e Becky Alwood hanno sviluppato un'impostazione clinica della MET al fine di implementare la precisione della progettazione, dose e prescrizione di esercizi terapeutici nella pratica clinica quotidiana.
Scopi della MET - Medical Exercise Therapy
Tra gli obiettivi della Medical Exercise Therapy vi è sicuramente quello di riprodurre i movimenti normalmente più dolorosi in un contesto sicuro e in assenza di dolore, cercando di portare l'attenzione del paziente lontana dalla sua condizione cronica dimostrandogli così che cosa è ancora in grado di fare nonostante la sua condizione. Caratteristica fondamentale della MET è lo sviluppo da parte del clinico di un programma di esercizi su misura, ovvero un programma individualizzato sulle caratteristiche personali del paziente che si basa sui suoi sintomi, sulle sue aspettative e soprattutto su cosa è in grado di fare. Altra caratteristica peculiare è la gradualità, ovvero la capacità da parte del clinico di correggere e modificare il grado e l'intensità degli esercizi all'interno della terapia, in modo che questa sia sempre in graduale progressione: questa gradualità permette di non sovraccaricare le strutture dolorose, evitando di provocare nel paziente riacutizzazioni algiche in seguito alla seduta. La MET prevede l'uso di esercizi attivi così suddivisi:
- Globali
- Semi globali e volti alla mobilizzazione nelle varie direzioni di movimento della colonna vertebrale
- Locali e di rinforzo, per la stabilizzazione addominale e lombare
Caratteristica fondamentale di questi esercizi è la loro esecuzione ad alta intensità con numerose ripetizioni a basso carico, da svolgere con regolarità ma con sessioni di pausa tra una ripetizione e l'altra per non portare il paziente a sovraccaricare il proprio sistema muscoloscheletrico con un'attività eccessiva, dando così al fisico il tempo di recuperare. La durata di ogni sessione di lavoro è di circa un'ora.
Quantità, qualità e concetto di dose nell'esercizio terapeutico
Mentre l'esercizio terapeutico è ad oggi chiaramente riconosciuto come una pietra miliare degli interventi terapeutici nella pratica clinica per la gestione muscoloscheletrica dei pazienti, sfortunatamente un metodo per dosare con precisione ogni esercizio e raggiungere risultati ottimali per ogni singolo paziente, ogni singola volta, non è universalmente praticato. L'acquisizione dei parametri iniziali necessari per determinare la resistenza agli esercizi di stabilizzazione e rinforzo per impostare la progettazione, quantità e somministrazione dell'esercizio terapeutico rimane spesso una congettura e i medici si affidano principalmente alla competenza clinica. Questo è un problema in quanto questa mancanza di precisione spesso sfocia in esiti clinici non ottimali con sottodosaggi, sovradosaggi o addirittura una facilitazione a sviluppare lesioni muscoloscheletriche, occorre quindi tradurre la riabilitazione basata sull'evidenza in pratica clinica quotidiana per garantire che tutti i pazienti ricevano una somministrazione di esercizio terapeutico adeguata, appropriata, personalizzata, intensa e progressiva. La Medical Exercise Therapy si inserisce in questo contesto come un modello di intervento guidato dai risultati che inizia sempre dalla valutazione delle esigenze funzionali e motorie del paziente: si tratta di un approccio riabilitativo logico, senza espedienti, adatto ai pazienti che si aspettano risultati ottimali e integra le ultime evidenze in fatto di scienze motorie, riabilitative e terapia manuale.
Metodologie di insegnamento
Per aiutare i partecipanti a sviluppare le capacità di ragionamento clinico nella prescrizione di esercizi, il contenuto del corso viene impartito ponendo l'accento sui perché e sui come, con molti esempi clinici per quanto riguarda il quadrante superiore, il quadrante inferiore e la colonna vertebrale. Vengono utilizzati scenari clinici reali per dimostrare i concetti della Medical Exercise Therapy. Le componenti pratiche del laboratorio sono mescolate con lezioni interattive basate sulla discussione e sul role playng, le abilità tecniche vengono insegnate, praticate e infine incoraggiate per essere utilizzate efficacemente ed immediatamente. La dinamometria manuale HHD (Hand-Held Dynamometry) è presentata come un set di competenze essenziali per la valutazione iniziale sia funzionale che biomeccanica, rappresentando il punto di partenza per l'accuratezza nel dosaggio della progettazione di esercizi terapeutici.
La struttura didattica
• MET1: Assessment Framework - Precision Assessment of Movement and Function è poposto in presenza il 23-24-25 settembre 2022 con formazione residenziale presso Terme Pompeo (Ferentino - Fr) in idonea palestra funzionale con relatori in lingua inglese e traduttori in lingua italiana.
In MET1: Assessment Framework - Precision Assessment of Movement and Function, viene presentata una completa e precisa analisi del movimento e delle funzionalità muscoloscheletriche del paziente. Questo modulo va oltre il tradizionale esame biomeccanico, biomedico e patoanatomico, poiché comprende la valutazione degli aspetti psicologici e sociali legati al movimento e alla funzione. Ci si concentra sul definire un profilo funzionale e del movimento del paziente, su risultati significativi e sul selezionare appropriate misure basate sul profilo di presentazione biopsicosociale del paziente e sul meccanismo del dolore dominante. I principali obiettivi di apprendimento includono:
• Applicare la International Classification of Function (ICF) per concettualizzare il movimento e la capacità del paziente.
• Distinguere l'effetto trattamento/obiettivo dai risultati clinici.
• Stabilire misurazioni in quattro domini di outcome con tre livelli di obiettivi per indirizzare gli interventi di trattamento.
• Eseguire una serie di test per valutare la struttura corporea del paziente.
• Eseguire una serie di test per valutare le funzionalità del paziente e inserirle in tre sottocategorie: capacità di movimento, controllo sensoriale e neuromotorio, prestazione neuromuscolare.
• Eseguire la dinamometria manuale per stabilire i profili di forza del paziente.
• Interpretare qualitativamente e quantitativamente le curve di forza del paziente.
• Eseguire uno screen biopsicosociale per aiutare a determinare il profilo di presentazione biopsicosociale del paziente.
• Determinare il meccanismo di dolore dominante in un paziente.
Obiettivi, finalità e strategie didattiche
Per addestrare al meglio il partecipante a conquistare le abilità necessarie, vengono utilizzati scenari clinici reali per dimostrare i concetti della Medical Exercise Therapy. Le componenti pratiche dei laboratori didattici sono mescolate con lezioni interattive basate sulla discussione mentre le abilità tecniche vengono insegnate, praticate e padroneggiate per essere utilizzate efficientemente ed immediatamente.
Letture pre evento
Per meglio prepararsi ad affrontare questo progetto didattico, si consiglia di intraprendere le seguenti letture prima dell'inizio delle lezioni:
- Inter-rater Reliability of Sustained Aberrant Movement Patterns as A Clinical Assessment of Muscular Fatigue - Aerts F., Carrier K., Alwood B. - The Open Orthopaedics Journal, 2016, 10, 125-134.
- Exercise for chronic musculoskeletal pain: A biopsychosocial approach - Booth J., Moseley G.L., Schiltenwolf M., et al. - Musculoskeletal Care, 2017 Dec;15(4):413-421.
- Effective therapeutic exercise prescription: the right exercise at the right dose - Brody L.T. - Journal Hand Therapy, 2012 Apr-Jun;25(2):220-31.
- Mechanotherapy: how physical therapists' prescription of exercise promotes tissue repair - Khan K.M., Scott A. - British Journal of Sports Medicine, 2009 Apr;43(4):247-52.
- Medical Exercise Therapy for Treating Musculoskeletal Pain: A Narrative Review of Results from Randomized Controlled Trials with a Theoretical Perspective - Lorås H., Østerås B., Torstensen T.A., Østerås H. - Physiotherapy Research International, 2015 May 25.