Uno sguardo d'insieme
L'articolazione tra bacino e femore deve in contemporanea consentire lo scarico del peso corporeo al suolo e la locomozione. È pertanto uno snodo complesso del nostro sistema biomeccanico, soggetto a numerose patologie. È capace di eseguire un ampio range di movimenti, i quali permettono di svolgere attività quotidiane o gesti specifici che coinvolgono in toto il sistema locomotore. Costituita dall'articolazione coxo femorale e dall'insieme delle diverse parti molli che la rivestono, in ambito medico l'anca è spesso indicata con il termine coxa, in particolar modo quando si fa riferimento a processi patologici o deformi che riguardano tale struttura come ad esempio coxartrosi o coxa vara o coxa valga. Trattandosi di un'articolazione sferica, i movimenti dell'anca sono molto ampi: è coinvolta praticamente in ogni movimento del corpo umano. Lo scopo di questo corso a distanza è quello di portare il discente ad un buona comprensione della struttura muscolare e articolare della coxo femorale, illustrando le dinamiche di movimento e le sinergie di tutte le strutture che compongono il complesso anca per un inquadramento finale squisitamente biomeccanico. Vengono anche ricapitolate le tipologie delle principali lussazioni e fratture femorali.
I movimenti dell'anca
La testa del femore può compiere un movimento di 360 gradi all'interno dell'acetabolo e ruotare di circa 90 gradi attorno al suo asse. Questa grande libertà di movimento della testa femorale è unita alla capacità di sopportare le forze che agiscono sul corpo. Mentre si corre, ad esempio, la forza dei movimenti attuati aumenta quella esercitata dal peso del corpo e l'articolazione dell'anca riesce a far fronte a queste forze durante l'intero esercizio.
La didattica
Si è detto come la coxo femorale sia una delle articolazioni più complesse del corpo e per questo anche più soggetta ad infortuni e patologie. È capace di eseguire un ampio range di movimenti, i quali permettono di svolgere attività quotidiane o gesti specifici che coinvolgono tutto l'arto inferiore sopportando il carico. In questo corso vengono approfondite l'anatomia, la funzione della coxo femorale e dei gruppi muscolari che permettono lo svolgimento delle varie azioni; si analizzano inoltre nel dettaglio tutti i giochi articolari e la loro biomeccanica. Vengono altresì ricapitolate le tipologie delle principali lussazioni e fratture femorali.
Com'è articolato il programma?
Il corso si svolge seguendo questo programma:
- Cenni di osteologia
- I capi articolari
- Le strutture legamentose
- Il rapporto con i muscoli e le sinergie muscolari
- I ROM e la loro valutazione goniometrica
- Anatomia patologica delle principali lussazioni e fratture di femore
- La biomeccanica del movimento
Il docente
Ferdinando Paternostro, medico-chirurgo, professore associato di Metodi e Didattiche delle Attività Motorie, già professore aggregato di Anatomia Umana presso la Scuola di Scienze della Salute Umana dell'Università degli Studi di Firenze, Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, Fisioterapia, Biotecnologie, Infermieristica, TSRM. Direttore Responsabile dell'Italian Journal of Anatomy and Embryology.
Obiettivi
Al termine del corso il discente avrà chiari gli aspetti relativi all'anatomia funzionale dell'articolazione dell'anca, con particolare attenzione alle meccaniche articolari, considerate singolarmente e nel loro insieme e alle dinamiche muscolari, valutate nelle loro sinergie. Acquisirà inoltre uno schema esaustivo delle principali lussazioni e fratture del femore.