La postura è la posizione che il corpo umano assume nello spazio e la relativa relazione tra i segmenti corporei del corpo stesso. Una postura corretta può sinteticamente definirsi come la deformazione coerente della gravità, in altri termini una postura corretta altro non è che la posizione più idonea del nostro corpo nello spazio per attuare le funzioni antigravitarie con il minor dispendio energetico sia in deambulazione che in stazionamento. Ad essa vengono a concorrere vari fattori:
• Neurofisiologici
• Biomeccanici
• Emotivi
• Psicologici
• Relazionali
Le alterazioni disfunzionali, loro identificazione e trattamento
Numerose sono le alterazioni disfunzionali della postura identificabili nella tassonomia medica che richiedono una conoscenza approfondita per essere diagnosticate e trattate in maniera appropriata, queste conoscenze sono acquisibili soltanto attraverso un insegnamento mirato: pertanto un professionista in riabilitazione che si occupa di posturologia clinica deve necessariamente saper osservare e valutare le disfunzioni posturali attraverso l'ausilio dei test clinici di posturologia funzionale in una chiave di lettura psicosomatica, neurofisiologica e biomeccanica. La postura umana implica schemi di adattamento anatomici e fisiologici, la decodificazione permette la comprensione di numerosi disturbi funzionali e la loro prevenzione ergonomica. Nella postura sono implicate la visione, l'occlusione dentaria, la deambulazione, il tipo di carattere, le cicatrici, le alterazioni viscerali e i disturbi dell'alimentazione.
La struttura e la finalità del percorso didattico
Questo corso è stato accuratamente progettato per affrontare non solo i temi di base dell'analisi posturale integrata, basata sui principali test posturologici elencati nel protocollo distribuito a ogni discente, ma anche quelli relativi alla rimodulazione neuroposturale e che comprendono:
• Concetto e descrizione degli input posturologici
• Basi neurofisiologiche del sistema posturale fine e dei processi di rimodulazione e di plasticità neuronale
• Principi di ergonomia posturale
Si osserva come la postura può essere perturbata da afferenze di tipo emozionale e non soltanto direttamente da stimoli propriocettivi sul corpo, infatti psiche e postura sono due realtà inscindibili e intimamente correlate. Nel corso vengono presentati in modo semplice e pratico i protocolli globali e distrettuali di analisi posturale integrata e rimodulazione neuroposturale, i quali permettono di seguire il paziente mediante attravero un metodo specifico col preciso fine di ripristinare e mantenere una corretta postura. Viene altresì posta particolare enfasi sulla collaborazione tra i diversi specialisti che afferiscono a questo settore: fisiatri, odontoiatri, ortopedici, oculisti, neurologi, podologi.
La metodologia di lavoro
Le tecniche di lavoro in aula sono essenzialmente basate sulle catene muscolari, sulla stimolazione propriocettiva podalica, sui diaframmi e sui bilancieri corporei. Oltre a ciò un partcolare accento viene posto sulla valutazione e sulla rieducazione del distretto cranio cervico mandibolare attraverso:
• La valutazione articolare dell'ATM
• La valutazione muscolare
• La valutazione legamentosa (mappa del dolore)
• La valutazione semeiotica dei rumori dell'ATM
• Le relazioni fisiologiche e patologiche con i distretti: craniale, ioideo, scapolare, cervicale
I plus del corso
Tra gli special topics del corso si annoverano senz'altro le intense sessioni di pratica clinica guidata tra i partecipanti, lo studio accurato delle forie, delle tropie, dei test di valutazione e le esercitazioni di rieducazione oculomotoria e vestibolare anche attraverso la distribuzione di linee guida. Una corposa parte è dedicata all'introduzione all'uso e all'interpretazione degli strumenti dedicati all'analisi posturale integrata come:
• La stabilometria
• La baropodometria
• La kinesiografia
• L'elettromiografia
• Il biofeedback
Esecuzione dei tracciati strumentali, loro interpretazione e intense sessioni di pratica clinica guidata tra i partecipanti completano il quadro. Le parti pratiche prevedono un esaustivo esame posturale, una batteria di test kinesiologici, posturali e osteopatici, esercizi per la deglutizione atipica, pratica sulla modifica di appoggi plantari, lavoro sull'oculomotricità e deficit della convergenza oculare, nonché studio dell'occlusione con relativo trattamento, infine palpazione, valutazione e terapia con approccio differenziato delle cicatrici.
Obiettivi
Al termine del corso il partecipante sarà in grado di:
• Prevenire, valutare e rieducare ergonomicamente i disturbi posturali nelle Sindromi algico-disfunzionali e nelle relazioni d'aiuto secondo un nuovo approccio sistemico
• Ricercare, mediante la posturologia clinica integrata le variazioni e gli adattamenti della postura umana