Il ruolo clinico dell’omocisteina
L'omocisteina è un amminoacido solforato intermedio del metabolismo della metionina, normalmente presente in piccole quantità nel sangue. In condizioni di iperomocisteinemia, è stata associata a un aumentato rischio cardiovascolare, neurodegenerativo e ostetrico. Tuttavia, il suo significato clinico rimane ancora oggetto di dibattito, sia per quanto riguarda l’effettivo ruolo causale nelle patologie, sia per la definizione dell’approccio terapeutico più appropriato. Sebbene ancora poco conosciuta nella pratica clinica quotidiana, l’omocisteina rappresenta un potenziale fattore di rischio trasversale, coinvolto in processi di infiammazione sistemica, stress ossidativo e disfunzione endoteliale. Numerosi studi ne evidenziano il legame con patologie croniche a elevato impatto epidemiologico, aprendo nuove prospettive in termini di prevenzione, diagnosi precoce e trattamento. Nonostante ciò, il dosaggio dell'omocisteina è ancora scarsamente integrato nella routine diagnostica, spesso a causa di una scarsa conoscenza dei range di riferimento, delle indicazioni cliniche e delle strategie terapeutiche disponibili. Questo evento FAD sincrono si propone di offrire una visione aggiornata, critica e multidisciplinare sull’inquadramento dell’omocisteina nella pratica clinica quotidiana, attraverso un linguaggio chiaro ma rigoroso, basato su quattro pilastri fondamentali:
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Cos'è l'omocisteina e qual è il suo ruolo nell'organismo
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Come si dosa, con quali tecniche, quando e perché
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Quali rischi comporta un suo squilibrio persistente
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Come si tratta, con interventi nutrizionali, integrativi e farmacologici
L'incontro sarà condotto dal Prof. Davide Terranova, medico, cardiologo, docente e autore di numerose pubblicazioni sul tema, che guiderà i partecipanti in un percorso di aggiornamento completo e orientato alla pratica clinica. Verranno analizzate le evidenze scientifiche più recenti, le implicazioni nei diversi ambiti specialistici con particolare interesse nella cardiologia preventiva e le strategie di intervento, incluse le opzioni nutraceutiche e le modifiche dello stile di vita. L'obiettivo è fornire strumenti pratici e aggiornati per la corretta valutazione e gestione dell’iperomocisteinemia, in un’ottica integrata e personalizzata.
Modalità di svolgimento
Il corso si svolge in diretta online in modalità sincrona in un'aula virtuale con l'organizzazione di PhisioVit, un docente che tiene le lezioni in lingua italiana e un massimo di cinquecento partecipanti. L'evento può essere seguito da ogni dispositivo. Le lezioni del programma sono organizzate secondo il seguente calendario didattico: sabato 11 ottobre 2025 dalle 10.00 alle 11.45 in aula plenaria. A seguito dell'iscrizione a questo evento online, si ricevono i link per accedere nei giorni e agli orari prestabiliti alle aule didattiche virtuali.
Cosa si ottiene partecipando a questo corso online
Il partecipante regolarmente iscritto ha diritto a:
• Accesso all'aula plenaria virtuale dove si svolgono i lavori;
• Assistenza tecnica pre, durante e post corso;
• Una chat dedicata alle domande;
• Interazione via microfono/webcam con i due relatori;
• Registrazione del corso online (*1);
• Dispense di approfondimento appositamente progettate dai relatori;
• Attestato di partecipazione;
• Certificato di 4,5 Crediti ECM ottenuti al superamento del questionario (*2).
(*1) Entro qualche ora dalla conclusione del corso online, la registrazione dello stesso sarà disponibile in piattaforma didattica sul proprio pannello personale.
(*2) IMPORTANTE: il questionario di apprendimento ECM per normativa Age.Na.S. va completato entro e non oltre tre giorni dalla conclusione di un evento sincrono e quindi, in questo caso, entro martedì 14 ottobre 2025. Sempre nel rispetto della normativa Age.Na.S., i tentativi a disposizione di ogni discente per superare il questionario di apprendimento e ottenere i 4,5 crediti ECM previsti sono un massimo di cinque.
Obiettivi
Al termine dell'intero percorso formativo il partecipante sarà in grado di:
• Comprendere cos’è l’omocisteina, il suo metabolismo e il suo ruolo nell’organismo;
• Riconoscere i principali rischi clinici legati a livelli elevati di omocisteina;
• Conoscere le modalità di dosaggio, i valori di riferimento e la loro interpretazione;
• Scoprire le strategie nutrizionali, integrative e farmacologiche per normalizzare i livelli di omocisteina;
• Promuovere un approccio multidisciplinare basato su evidenze scientifiche nella valutazione e gestione dell’omocisteina nella pratica clinica quotidiana.