Le HVLAT - High Velocity Low Amplitude Thrust Techniques
Questo corso tratta in modo specifico le tecniche manipolative di thrust ad alta velocità e bassa ampiezza per le articolazioni vertebrali. Conosciute anche con l'acronimo di HVLAT - High Velocity Low Amplitude Thrust Techniques -, questo tipo di tecniche sono somministrabili dal clinico solo dopo che l'attenzione è stata accuratamente posta dallo stesso sull'anamnesi, sui test e sulle prove pratiche dispensate al soggetto esaminato e volte all'identificazione di pazienti candidabili all'atto terapeutico manipolativo che potrebbero trarre benefici dal trattamento per mezzo delle stesse HVLAT. Di fondamentale importanza è anche la comprensione e l'identificazione delle controindicazioni e delle red flag che si potrebbero opporre all'applicazione delle HVLAT, così com'è altrettanto importante l'accurata valutazione per una deselezione clinica dei pazienti che non sono candidabili al trattamento con HVLAT.
La struttura del progetto didattico
In questo corso la dettagliata formazione e la sofisticata pratica sulle HVLAT rispetto ai quadranti superiore ed inferiore del rachide, vengono fornite in modo accurato al discente in riferimento alla condizione muscoloscheletrica del paziente: nelle sedici ore di corso vengono impartite le istruzioni dell'arte e della scienza degli interventi HVLAT per le articolazioni spinali finalizzate alla correzione delle disfunzioni neuromuscoloscheletriche delle articolazioni vertebrali del tratto superiore ed inferiore del rachide cervicale, del rachide dorsale, del rachide lombare e delle articolazioni sacroiliache. Maggiore enfasi viene posta sulla selezione dei soggetti, attraverso la descrizione di pazienti modello per ciascuna tecnica: in altre parole viene prestata attenzione a identificare quei pazienti che non possono essere trattati e viene insegnato ai discenti come identificare ciascun caso. Vengono altresì incluse le evidenze più recenti nelle componenti valutative ed interventistiche col preciso scopo di porre una meticolosa attenzione su come e quando eseguire in sicurezza le tecniche HVLAT. Il materiale del corso comprende l'esposizione di pubblicazioni recenti e classiche, materiali didattici con contenuti audiovisivi accuratamente selezionati e la dispensa specificamente progettata dal responsabile scientifico e docente Brett Windsor, PT, PhD(c), MPA, OCS, FAAOMPT. Inoltre sarà consentito l'accesso ad altro materiale didattico.
Chi è Brett Windsor? L'attività scientifica del docente nel campo della Terapia Manuale Ortopedica
Brett Windsor PT, PhD(c), MPA, OCS, FAAOMPT, si è laureato in fisioterapia presso la Curtin University di Perth, nell'Australia occidentale, nel 1994. Ha ottenuto la certificazione APTA come Orthopedic Clinical Specialist (OCS) nel 2000 e ha completato il Clinical Fellowship di NAIOMT - North American Institute of Orthopaedic Manual Therapy - nel 2003, laureandosi presso l'American Academy of Orthopedic Manual Therapy (FAAOMPT) nel 2004. Brett è l'attuale CEO di NAIOMT - North American Institute of Orthopaedic Manual Therapy - ed ha una cattedra presso la Campbell University di Buies Creek, North Carolina, dove insegna Terapia Manuale Ortopedica e presiede alle ammissioni degli studenti. Brett ha insegnato in numerosi programmi didattici locali, statali, nazionali e internazionali nell'area della terapia fisica muscoloscheletrica ed insegna regolarmente presso scuole accreditate negli Stati Uniti d'America, USA. Brett è un ex membro del Washington State Physical Therapy Licensing Board e ha conseguito un master in pubblica amministrazione presso la Portland State University di Portland, Oregon. Attualmente è iscritto al programma di dottorato (PhD) presso la Rocky Mountain University of Health Professionals dove sta per entrare nella fase di tesi. Brett fa parte dell'APTA Residency and Fellowship Credentialing Services Council, risiede a Louisburg in Carolina del Nord con sua moglie Susan. Di Brett Windsor PT, PhD(c), MPA, OCS, FAAOMPT è possibile leggere le seguenti pubblicazioni scientifiche per meglio prepararsi ai corsi inclusi nel pacchetto: The immediate effect of atlanto-axial high velocity thrust techniques on blood flow in the vertebral artery: A randomized controlled trial (di Jonathan W. Erhard, Brett A.Windsor, Roger Kerry, Chris Hoekstra, Douglas W. Powell, Ann Porter Hoke e Alan Taylor; Manual Therapy - 2015, agosto) e Ankle work and dynamic joint stiffness in high-compared to low-arched athletes during a barefoot running task (di Douglas W.Powell, D.S. Blaise Williams, Brett Windsor, Robert J.Butler, Songning Zhang; Human Movement Science - 2014, aprile).
A chi è rivolto questo corso
• Fisioterapisti e medici con esperienza ortopedica ambulatoriale, si presume che tutti i professionisti in riabilitazione che frequentano il corso abbiano qualche conoscenza ed esperienza nella valutazione e nel trattamento delle disfunzioni vertebrali
• Neolaureati, assolutamente benvenuti ed incoraggiati a partecipare
• Fisioterapisti e medici senza nessuna precedente esperienza con le HVLAT
Obiettivi globali
Il corso migliora sin dall'immediato la capacità del partecipante nell'identificare i pazienti candidabili ad un trattamento con HVLAT alla colonna vertebrale e alle articolazioni sacroiliache, sia attraverso l'uso di regole predittive conosciute come clinical prediction rules, sia con esami regionali specifici e ragionati. Lo sviluppo della conoscenza delle controindicazioni nell'applicazione di queste tecniche viene realizzato anche attraverso la lettura e l'uso di uno specifico esame di screening. Il corso si serve di pubblicazioni attuali, del riconoscimento degli schemi clinici di presentazione della patologia e delle conoscenze regionali e patologiche per assistere ed aiutare il discente nella selezione appropriata e ragionata delle tecniche HVLAT.
Obiettivi attitudinali:
Al termine del corso il partecipante sarà in grado di:
• Comprendere le definizioni attuali associate agli interventi terapeutici manuali presenti sia nella "Guide to Physical Therapy Practice" che nell'AAOMPT "Description of Advanced Clinical Practice"
• Interpretare il linguaggio specifico dell'uso delle tecniche HVLAT rispetto allo stato attuale dell'arte
• Descrivere le teorie correnti basate sull'evidenza che supportano l'uso di interventi di trattamento con HVLAT specifici per le articolazioni da trattare, incluse le regole di previsione clinica
• Raccogliere, analizzare e valutare la storia del paziente. Testare e misurare i dati per riconoscere le indicazioni e le controindicazioni all'uso di HVLAT per le articolazioni spinali del rachide cervicale, dorsale e lombare
• Applicare una conoscenza biomeccanica approfondita delle articolazioni spinali del tratto lombare per esaminare accuratamente e quindi diagnosticare, con specificità, una disfunzione del movimento che potrebbe trarre beneficio dalla somministrazione di HVLAT
• Applicare le tecniche HVLAT in modo sicuro e selettivo, con la possibilità di deselezionare candidati non appropriati, applicare le tecniche HVLAT alle articolazioni spinali del quadrante superiore e inferiore, utilizzando tecniche sicure, efficaci e, ove disponibili, comprensive di:
a: Gapping dell'articolazione atlanto-occipitale
b: Scivolamento di C1-C2
c: Scivolamenti del tratto medio del rachide cervicale
d: Gapping della cerniera cervicotoracica
e: Gapping toracico
f: Tecniche costovertebrali
g: Tecniche regionali lombopelviche
h: Gapping del rachide lombare
i: Estensione del rachide lombare
j: Tecniche articolari toracolombari
k: Gapping in distrazione sacroiliaca
l: Correzioni in rotazione sacroiliaca anteriore e posteriore
• Interpretare le risposte al trattamento e modificare gli interventi per soddisfare le esigenze individuali dei pazienti e del fisioterapista, compresa la considerazione di segmenti silenti al di sopra ed al di sotto dell'articolazione trattata
• Comunicare le ragioni di questo intervento ai pazienti, agli altri terapisti, alle fonti di riferimento ed alle altre parti interessate
• Dimostrare una capacità di base per insegnare le tecniche agli studenti in arrivo che hanno bisogno di praticare queste tecniche in ambito clinico