Una necessaria premessa
La gestione dei mezzi fisici in ambiente medico-sanitario, necessita di grande attenzione specie nei riguardi di una particolare sorgente: la luce laser. I laser medicali appartengono alla categoria delle sorgenti di radiazioni non ionizzanti, la tecnologia ne migliora costantemente evoluzione e precisione nei diversi trattamenti in ambito sanitario venendo utilizzati con grande efficacia in medicina, chirurgia, fisioterapia, medicina estetica e odontoiatria. Operare con sorgenti laser può portare pertanto, senza una necessaria preparazione, rischi in termini di salute e sicurezza: nel corso degli anni perciò si è reso necessario regolamentare l'utilizzo delle sorgenti laser sui posti di lavoro. Nasce così la figura di Addetto alla Sicurezza Laser (ASL) che è la figura che ha l'autorità e la competenza per monitorare e aumentare il controllo sui possibili rischi causati dalle sorgenti laser e possiede le conoscenze necessarie per valutare e controllare i rischi causati dal laser stesso. Le aziende, le cliniche, gli studi o chiunque operi per lavoro con laser di classe 3 o superiore, è tenuto ad assumere nel proprio organico un Addetto alla Sicurezza Laser (ASL), in alternativa si può decidere di deputare una persona interna al proprio organico a conseguire, dopo adeguato iter formativo con specifico corso di formazione come questo qui presentato, la qualifica di Addetto alla Sicurezza Laser (ASL).
Cos'è la sicurezza laser
Il D.Lgs. 81/08 obbliga espressamente i datori di lavoro, se non dispongono essi stessi delle competenze necessarie, di nominare per iscritto un Addetto alla Sicurezza Laser (ASL) o Tecnico Addetto alla Sicurezza Laser (TSL) con conoscenze specialistiche, prima di iniziare a utilizzare i laser delle classi 3R, 3B e 4. Il D.Lgs. 81/08 aggiunge anche che tali conoscenze specialistiche devono essere dimostrate dalla partecipazione ad un corso di formazione con esame finale e da un regolare aggiornamento professionale almeno ogni 5 anni.
La didattica
Il corso tratta applicazioni sia mediche che paramediche che generali. Strutturato in una forma semplice e comprensibile anche per chi non è plurilaureato in fisica, comprende un flipbook dal titolo "Addetto alla Sicurezza Laser" con atlante illustrato, domande e risposte, esercizi, testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro revisione 01/2020, direttiva 2006/25/CE del parlamento europeo e oltre 5 ore di videolezioni commentate. Con lo studio del corso ed il superamento del test finale, si riesce ad apprendere l'importanza di eseguire le procedure ed i controlli nonché i veri pericoli che esistono nell'utilizzo di questa sorgente luminosa.
Cosa dice la legge
La vigente normativa italiana (D.Lgs. 81/08) prevede due diverse tipologie di addetti alla sicurezza laser:
- 1) Nell'ambito delle applicazioni mediche di questi laser, la normativa IEC/TR 60825-8 (CEI 76-6) individua la figura dell'Addetto alla Sicurezza Laser (ASL);
- 2) In ambito industriale come riferimento CEI EN 60825-1 (CEI 76-2) serve una consulenza specifica di un Tecnico Addetto alla Sicurezza Laser (TSL).
Essendo a carico del datore di lavoro o del responsabile legale la piena responsabilità della sicurezza laser, questi deve garantire che la persona nominata come Addetto alla Sicurezza Laser (ASL) o come Tecnico Addetto alla Sicurezza Laser (TSL) abbia le capacità e le conoscenze, nonché le eventuali risorse, per espletare i compiti previsti dal D.Lgs. 81/08 art 181.
Certificazione rilasciata
Questo corso, oltre a un attestato di partecipazione e a un certificato con 50 crediti ECM, rilascia al discente una certificazione ai sensi del Decreto Legislativo 81/08 nel pieno rispetto della normativa IEC/TR 60825-8 (CEI 76-6) in ambito sanitario.
Area tutor
Questo corso garantisce interazione tra corpo docente e discenti nell'apposita area tutor all'interno del pannello di controllo in piattaforma didattica dove è possibile aprire discussioni per porre domande specifiche e richiedere chiarimenti.