Il razionale scientifico
Le disfunzioni del pavimento pelvico sono molteplici e includono le due macro aree riguardanti le disfunzioni del pavimento pelvico da ipocontrattilità muscolare e le disfunzioni del pavimento pelvico da ipercontrattilità: ognuna di queste necessita di un percorso riabilitativo sia ambulatoriale che domiciliare, col preciso fine di rendere il paziente più autonomo possibile in un percorso a lungo termine. Numerosi sono gli strumenti che ci vengono in aiuto e che abbiamo a disposizione per aiutare in questo percorso il paziente a prendere maggior consapevolezza di questa parte del corpo, spesso sconosciuta, ma anche per rinforzarla o rilassarla. Tra questi strumenti possiamo annoverare anche i sex toys, dei quali stiamo riscoprendo l'importante funzione terapeutica come supporto alla pratica clinica spesso sostenuta da letteratura scientifica. Se scelti e utilizzati nel modo giusto da un professionista, i sex toys possono rappresentare un valido aiuto nel trattamento del dolore ai rapporti, allo scopo di distendere la muscolatura tesa e dolente, o qualora gli stessi rapporti risultino impossibili, per educare alla penetrazione. In altri casi, semplicemente, il sex toy aiuta a raggiungere i punti dolenti più profondi altrimenti irraggiungibili. I sex toys possono inoltre essere utili per affrontare i disturbi tipici della menopausa, quando, a causa del calo estrogenico, i tessuti risultano meno elastici e lubrificati. Oppure ancora, nei casi di indebolimento ed eccessiva lassità della muscolatura, che possono causare una riduzione della sensibilità con conseguenti disturbi del desiderio, dell'eccitazione e dell'orgasmo. In questo caso il sex toy ci aiuta ad aumentare la presa di coscienza della muscolatura e migliorare l'afflusso sanguigno, aumentando così sensibilità e piacere. Il sex toy può essere anche utilizzato come ausilio al massaggio perineale, spesso insegnato dal professionista come auto-trattamento.
Struttura del corso e modalità di svolgimento
L'evento dal titolo I Sex Toys nella Riabilitazione del Pavimento Pelvico prevede una parte rilasciata in modalità FAD asincrona che serve a garantire una preparazione di base al partecipante e sarà rilasciata direttamente sul proprio pannello personale a partire dal 22 settembre 2024, ovvero pochi giorni prima dell'incontro in aula in modo di familiarizzare con la materia e arrivare alle lezioni in presenza già preparati. Ricapitolando, la didattica è offerta secondo queste modalità:
- STEP 1: si inizia con un pre corso in FAD asincrona che prevede lezioni registrate in lingua italiana, dispense realizzate specificamente dai docenti in lingua italiana e articoli scientifici di letteratura in lingua inglese, il tutto estremamente utile per avvicinarsi ai temi trattati. Questa formazione serve a introdurre l'argomento, accennare i principi fondamentali e a garantire una conoscenza di base al partecipante in vista della lezione in presenza in aula fisica.
- STEP 2: si termina con un evento in presenza della durata di mezza giornata, necessaria per addestrare compiutamente il partecipante agli aspetti pratici con sede a Torino e con data domenica 29 settembre 2024. Le ore effettive di formazione in aula al netto delle pause caffè sono quattro.
Obiettivi
L'obiettivo del corso è così quello di conoscere e individuare i più consoni strumenti da associare a un percorso di riabilitazione del pavimento pelvico sia per la disfunzione da ipotono che da iper contrattilità. Il compito del professionista diventa così anche quello di illustrare al paziente gli strumenti terapeutici in questo percorso che sta compiendo e addestrarlo nell'uso consapevole di questi dispositivi.