La spalla negli atleti overhead
Il complesso della spalla è ad alto rischio infortuni negli sport overhead, in particolare nelle discipline dove sono alte le richieste funzionali di lancio e gestualità che prevedono la mano sopra la testa, come ad esempio nel tennis e nella pallavolo. Sono stati definiti tre fattori di rischio che possono costituire la base per le raccomandazioni in termini di prevenzione di ricorrenti lesioni a carico della spalla e per il Return To Sport (RTS) dopo la lesione:
- Il deficit di rotazione interna gleno – omerale anche noto con l'acronimo di GIRD
- Il deficit di forza dei muscoli della cuffia dei rotatori, in particolare il deficit di forza dei rotatori esterni
- La discinesia scapolare e la forza dei muscoli peri-scapolari
Il rischio di infortunio sembra aumentare con l'età e si pensa che sia correlato sia al livello che al volume di gioco. Tuttavia la maggior parte delle lesioni alla spalla riportate sono da sforzo ed implicano un processo continuo nel tempo che conduce ad un sovraccarico cronico il quale generalmente sfocia in lesioni specifiche. Il dolore cronico alla spalla nell'atleta overhead è pertanto attribuito molto spesso ad adattamenti specifici allo sport praticato, ad alterazioni di forza, flessibilità e postura non solo a carico dell'articolazione gleno-omerale, ma lungo l'intera catena cinetica. Queste alterazioni modificano sensibilmente la biomeccanica e le strategie di movimento durante il colpo o il servizio, con possibili lesioni da sovraccarico alla spalla. In particolare il deficit di rotazione interna gleno-omerale (GIRD), lo squilibrio della forza della cuffia dei rotatori, la discinesia scapolare, la rigidità della colonna vertebrale toracica, l'instabilità della regione lombare ed un deficit di forza e di range di movimento dell'anca possono con ogni probabilità instaurare un processo a cascata verso l'infortunio negli atleti overhead.
Chi è Martin Asker e qual è la sua attività scientifica e di ricerca
Martin Asker è un terapista specializzato in medicina sportiva, spalla e biomeccanica. Ha lavorato con diversi atleti d'élite e squadre di vari sport come la pallamano, il tennis, la pallavolo, il nuoto, l'hockey su ghiaccio, il calcio e la ginnastica sin dal 2000 e negli ultimi quindici anni con particolare attenzione agli atleti overhead. Lavora part time in una clinica multidisciplinare di medicina dello sport a Stoccolma, in Svezia, principalmente vedendo pazienti con problemi legati alla spalla, e part time come ricercatore e direttore del gruppo di ricerca della pallamano presso l'Handball Research Group at the Musculoskeletal and Sports Injury Epidemiology Centre all'Università di Sophiahemmet, a Stoccolma. Lo scopo generale della sua ricerca è quello di approfondire le conoscenze sulla funzione della spalla e sulle lesioni negli atleti overhead con l'obiettivo specifico di indagare i fattori di rischio e la prevenzione delle lesioni alla spalla per il ritorno a criteri sportivi e al miglioramento delle prestazioni. Martin Asker ha anche un interesse speciale per la biomeccanica degli sport di lancio e la loro correlazione con le performance dei lanciatori e le lesioni. È un docente molto apprezzato e ha presentato in numerosi convegni nazionali e internazionali, negli ultimi dodici anni insegna inoltre masterclass con particolare attenzione alla diagnostica e alla gestione della spalla. Ha scritto diversi articoli peer-review e capitoli di libri su atleti overhead e lesioni alla spalla. Martin Asker è anche un membro del consiglio di amministrazione del comitato medico della federazione svedese di pallamano e capo della squadra medica della nazionale giovanile svedese di pallamano.
La struttura del corso
Questo corso altamente pratico e basato sull'evidenza si concentra sul miglioramento delle abilità del discente nella valutazione della spalla, nella diagnostica, nelle strategie efficaci di trattamento e nella riabilitazione per gestire le lesioni della spalla più comuni osservate negli atleti overhead. Inoltre, questo evento affronta anche la valutazione dell'atleta sano con un focus sia sul miglioramento delle prestazioni che sulle strategie preventive per gli infortuni alla spalla, il tutto orientato sia ai giovani atleti che a quelli adulti. Questo corso sulla biomeccanica dei lanciatori e degli sportivi overhead fornisce una panoramica su come la biomeccanica e il carico di lavoro siano collegati alle lesioni e alle prestazioni della spalla e su come implementare e affrontare tutto ciò in un ambiente clinico. Dal momento che l'argomento è altamente pratico, c'è molto tempo dedicato all'hands-on guidato dall'esercizio terapeutico per consentire ai partecipanti di padroneggiare tutti gli interventi proposti. Ogni sessione pratica è sostenuta da solidi pilastri profondamente legati al ragionamento clinico per essere in grado di correggere e regolare la riabilitazione o gli interventi di riduzione e prevenzione del rischio di lesioni a seconda delle caratteristiche cliniche o delle alterazioni biomeccaniche del paziente o dell'atleta sottoposto a screening. Il corso è aperto a fisioterapisti, medici e studenti di queste classi sanitarie che stanno cercando di approfondire le loro conoscenze nei meccanismi di lesione e gestione delle lesioni alla spalla, nonché nello sviluppo delle prestazioni degli atleti overhead.
Obiettivi
Al termine del corso il partecipante sarà in grado di:
• Capire i meccanismi del lancio e le lesioni relative al lancio stesso
• Essere aggiornato con le ultime ricerche relative ai meccanismi e all'eziologia delle lesioni alla spalla, delle prestazioni negli atleti overhead e come questo si applica alla gestione clinica
• Fare diagnosi accurate e obiettive, fare valutazione delle lesioni alla spalla osservate negli atleti overhead incluse diagnosi differenziali e valutazione di flessibilità, forza, biomeccanica e potenza
• Impostare strategie di riabilitazione per le lesioni alla spalla, criteri e test per far tornare a giocare atleti overhead dopo un infortunio alla spalla
• Capire come valutare l'atleta sano e come implementare batterie di screening oggettive e validate in ambito clinico
• Capire come monitorare il carico di lavoro specifico dello sport negli atleti overhead e come implementarlo in ambito clinico
• Capire come costruire programmi di allenamento che aumentino le prestazioni e riducano il rischio di lesioni della spalla