I numeri della Cefalea oggi
La cefalea rappresenta uno dei disturbi più comuni nella popolazione mondiale con una prevalenza dal 18% al 52% e può portare a forte disabilità con un significativo peggioramento della qualità di vita. La sua gestione ha un costo enorme per la società: solo in Europa infatti nel 2010 sono stati spesi 13,8 miliardi di euro per trattarla. Inoltre, nonostante i progressi in campo farmacologico, la percentuale di pazienti che soffre di cefalea e sviluppa dolore cronico è in crescita.
Eziopatogenesi e ricerca
Le cefalee primarie, di tipo tensivo ed emicrania, hanno un'eziopatogenesi non ancora del tutto conosciuta, ma la ricerca scientifica negli ultimi anni si sta concentrando per entrambe le forme sullo studio della sensibilizzazione centrale e sul ruolo delle afferenze nocicettive periferiche, dando grande importanza al ruolo della terapia manuale e dell'esercizio terapeutico. Infatti una valutazione muscoloscheletrica specifica, è in grado di riscontrare delle disfunzioni che possono essere fattori causativi di cefalee secondarie e comorbidità in grado di peggiorare il quadro clinico delle forme primarie.
La didattica
L'obiettivo di questo corso a distanza è quello di introdurre il partecipante alla classificazione internazionale delle cefalee, aiutarlo a imparare a riconoscere le caratteristiche delle forme principali, fargli meglio comprendere i modelli di eziopatogenesi, infine chiarire il ruolo della terapia manuale e di una valutazione muscoloscheletrica specifica nell'aiutare concretamente questa tipologia di pazienti.
L'attività scientifica del docente nel campo delle cefalee e della terapia manuale
Dottore in fisioterapia, Matteo Castaldo affianca all'attività clinica la ricerca scientifica con un PhD svolto presso l'Università di Aalborg in Danimarca sulla sensibilizzazione centrale nelle patologie del rachide cervicale. Egli è inoltre tuttora ricercatore presso la stessa Università ed ha pubblicato numerosi studi sulle cefalee, collaborando con diversi centri sulle cefalee in Italia. Ha completato vari percorsi di terapia manuale in Italia e all'estero ed è anche docente da diversi anni di corsi sui Trigger Points miofasciali e sulla gestione delle cefalee, oltre a insegnare presso l'Università degli Studi di Parma, presso il Master in Terapia Manuale e Fisioterapia Muscoloscheletrica dell'Università di Chieti (sede di Milano) e presso il Master in Fisioterapia applicata allo Sport dell'Università di Siena. Sta attualmente conseguendo una laurea magistrale in Scienze Cognitive, sotto il dipartimento di Psicologia dell'Università Statale di Milano.
Obiettivi
Al termine del corso il partecipante sarà in grado di:
• Conoscere la classificazione delle cefalee e capire come inquadrare le varie forme
• Capire i meccanismi eziopatologici alla base delle cefalee
• Avere chiare le interazioni farmacologiche più note
• Conoscere i piani di trattamento più adeguati
Letture consigliate:
Di Matteo Castaldo è possibile leggere le seguenti pubblicazioni scientifiche sulla Cefalea per meglio prepararsi al corso:
- Trigger points are associated with widespread pressure pain sensitivity in people with tension-type Headache
- Muscle triggers as a possible source of pain in a subgroup of tension-type Headache patients?
Area tutor
Questo corso garantisce interazione tra corpo docente e discenti nell'apposita area tutor all'interno del pannello di controllo in piattaforma didattica dove è possibile aprire discussioni per porre domande specifiche e richiedere chiarimenti.