Un quadro d'insieme
L'infiammazione del tendine rotuleo, una struttura elastica e molto resistente che ingloba la rotula per dirigersi in basso fino a inserirsi sulla tibia, è definita tendinite del rotuleo. Chiamata anche ginocchio del saltatore perché è frequente in chi pratica sport da salto, la tendinite del rotuleo è spesso sottovalutata dagli sportivi. In genere questa patologia è causata da movimenti e gesti ripetitivi, ovvero un overuse funzionale, in sport che prevedono cambi di direzione o salti ripetuti come pallavolo, basket, corsa, calcio, atletica leggera. In particolare con l'atterraggio dopo il salto, l'articolazione del ginocchio viene sovraccaricata: questo, insieme ad altri fattori come ad esempio una postura scorretta o una muscolatura del ginocchio non sufficientemente tonica, contribuisce a provocare microtraumi che possono dare il via all'infiammazione.
I sintomi
Quando si incorre nella tendinopatia rotulea, all'esordio si ha generalmente la comparsa di dolore nella parte anteriore del ginocchio, appena sotto la rotula oppure sull'inserzione del tendine sulla tibia. Di norma si ha un progressivo peggioramento dei sintomi e, in caso di cronicizzazione, il dolore può durare anche qualche mese. All'inizio dell'infiammazione si avverte una sensazione di rigidità del ginocchio in seguito a un uso ripetitivo degli arti inferiori che aumenta con il riposo: il dolore è presente all'estensione della gamba, nell'eseguire un piegamento, nel salto, nei cambi di direzione. È spesso presente appena svegli, i primi passi sono dolorosi, mentre con il cammino tende a migliorare. Durante l'attività sportiva solitamente tende a diminuire, mentre se ci si ferma il dolore aumenta al riprendere dell'attività. Se lo stato infiammatorio è già progredito, il dolore influenza le prestazioni, con uno stato algico protratto e non interrotto. Il dolore non è quasi mai accompagnato da gonfiore del ginocchio, ma da un ispessimento del tendine in risposta allo stato infiammatorio. I sintomi che si possono avvertire sono il dolore alla palpazione diretta del tendine rotuleo e zoppia nella deambulazione nei casi più gravi.
Le cause
La tendinopatia rotulea, o patellare, cronica, è spesso chiamata ginocchio del saltatore. Il sovraccarico a livello tendineo è molto diffuso, riguarda infatti il 7% degli infortuni con una prevalenza negli sport come la pallavolo (44%) e la pallacanestro (32%). Anche altri sportivi di altre discipline possono incorrere in questa infiammazione, basti pensare agli sport dove si esegue un movimento ripetitivo come il calciare, saltare e atterrare. Gli sport con più incidenza di tendinopatia sono quelli con un'alta richiesta esplosiva degli estensori della gamba. Oltre a questo gesto, anche la rapida accelerazione/frenata, salto e atterraggio possono causare dei microtraumi che originano microlesioni ripetute a livello del tendine rotuleo: se la richiesta funzionale non diminuisce, si può incorrere in quello che poi diventa uno stato infiammatorio cronico difficile da curare. L'infiammazione al tendine è perciò causata da un sovraccarico articolare sovente associato a una postura scorretta. Esempi possono essere una caviglia bloccata che non fa lavorare correttamente il ginocchio, oppure una rotazione del bacino che tende a far accorciare il quadricipite andando a determinare un sovraccarico tendineo, o anche lo scarso allineamento della rotula che crea una condizione non ideale di carico articolare, e molte altre situazioni. La causa quindi non è quasi mai propria del tendine, il tendine è piuttosto una vittima di altre problematiche presenti, come ad esempio dolore al piede, schiena, anca o altro ancora.
La didattica
Questo corso è un prodotto didattico derivato da un Webinar registrato che l'autore ha sostenuto per il pubblico: la registrazione viene così messa a disposizione in questo corso per intero e in formato originale lasciando invariata l'interazione che c'è stata durante la diretta e che ha compreso lezioni, domande dell'uditorio e dibattito finale. Slide, immagini, video di tecniche ed esercizi, tabelle, grafici e schede commentate dal docente Dott. Diego Marutti interagendo con la platea, hanno reso unico e aggiornato questo evento a distanza in aula virtuale. Il ginocchio del saltatore, vista la sua diffusione, è da sempre una delle patologie più affrontate dal punto di vista diagnostico-terapeutico. Le peculiarità anatomiche dell'arto inferiore e il quadro del paziente, rendono spesso difficoltoso l'inquadramento clinico del paziente. L'insidiosità dei sintomi inoltre, genera spesso nei pazienti impotenza funzionale e dolore. Lo scopo di questo corso è di fare chiarezza sulle attuali evidenze cliniche relative alla valutazione e al trattamento riabilitativo di questa patologia. Particolare attenzione è indirizzata all'apprendimento di test clinici e all'efficacia dell'attuale setting terapeutico. L'evento nasce con lo scopo di trasmettere allo studente le più importanti e aggiornate nozioni di trattamento manuale ed esercizio terapeutico sulla tendinopatia rotulea.
Obiettivi
Al termine del corso il partecipante sarà in grado di:
• Aver appreso elementi di fisiopatologia ed eziologia propri del ginocchio del saltatore
• Aver appreso l'inquadramento clinico e la valutazione differenziale
• Saper padroneggiare le tecniche riabilitative di trattamento manuale ed esercizio terapeutico relative alla tendinopatia rotulea
Area tutor
Questo corso garantisce interazione tra corpo docente e discenti nell'apposita area tutor all'interno del pannello di controllo in piattaforma didattica dove è possibile aprire discussioni per porre domande specifiche e richiedere chiarimenti.