La mano
La mano è il primo strumento del genere umano, nell'Homo Sapiens è anche un mezzo di espressione quando aiuta la parola o la sostituisce tramite il linguaggio dei segni. La mano è la porzione più distale dell'arto superiore: in essa si distinguono il polso, che media la continuità della mano con l'avambraccio, il metacarpo, che ne costituisce la porzione più ampia, e le dita, la cui flessione e opposizione sul metacarpo conferisce alla mano l'abilità prensile, tipica dei primati, ominidi compresi.
Il razionale
Questo corso, specifico sulla riabilitazione di polso e mano, è stato accuratamente progettato per affrontare il trattamento conservativo delle sempre più frequenti patologie infiammatorie tendinee, come il dito a scatto e la sindrome di De Quervain. Il costante e indispensabile utilizzo della mano, l'esigenza di trovare un giusto equilibrio fra le cure riabilitative e la necessità da parte del paziente di adoperarla, fanno si che questo distretto richieda la presenza di uno specialista.
La finalità
Preciso obiettivo di questo evento è quello di formare terapisti in grado di affrontare le patologie tendinee del distretto mano/polso e offrire un piano terapeutico di qualità, trovando soluzioni adeguate per il paziente in termini di riduzione del dolore e ripristino sia delle attività quotidiane che di quelle prestazionali sportive o più comunemente lavorative e personali. Insieme ci approcceremo alle problematiche di questo comparto così complesso attraverso il ragionamento clinico e imparando a costruire gli splint statici e dinamici, ulteriore strumento a disposizione del terapista. I tutori, o splint, sono ortesi con altissimo grado di personalizzazione che servono a:
• Immobilizzare le articolazioni o proteggerle
• Metterle a riposo in fase di infiammazione
• Promuoverne il corretto allineamento
• Stabilizzarle
• Sostituire la perdita della forza muscolare
• Correggere e prevenire le deformità
Vengono costruiti direttamente sulla mano del paziente con un materiale termoplastico leggero e traspirante, che si modella facilmente nell'acqua calda. Nelle patologie infiammatorie l'utilizzo del tutore è prevalentemente notturno e ciò permette il recupero senza limitare le attività di vita quotidiana.
Il corso
Questo evento si propone di fornire un panorama dei trattamenti fisioterapici, riabilitativi e conservativi delle patologie tendinee della mano, a cui segue una parte pratica di laboratorio dove ogni singolo partecipante apprende non solo gli esercizi e le più comuni tecniche riabilitative ma anche l'arte del confezionamento dei tutori. I contenuti del corso comprendono nozioni di anatomia, la conoscenza dei meccanismi patogenetici delle tendinopatie più frequenti della mano, le procedure di valutazione, le metodiche di trattamento mediante tecniche manuali, splinting, auto trattamento, taping, coban ed esercizio terapeutico.
Obiettivi
Al termine del corso il partecipante sarà in grado di:
• Eseguire un'appropriata valutazione del paziente con disfunzioni e patologie infiammatorie della mano, acute e croniche
• Formulare un piano di trattamento individualizzato per il paziente, tenendo conto delle sue attività sportive e/o lavorative
• Progettare e realizzare la progressione di tecniche manuali ed esercizi terapeutici personalizzati per le patologie e le disfunzioni tendinee della mano
• Applicare tecniche manuali, taping, coban e proporre procedure di auto trattamento per la modulazione del dolore e il ripristino della funzionalità della mano
• Costruire in autonomia splint statici e dinamici in termoplastica per le patologie infiammatorie tendinee